"Si insidia e si sovverte lentamente l’unità religiosa della patria; s’insegna
la ribellione alla Chiesa, rappresentandola quale semplice società umana, che
si arrogherebbe diritti che non ha, e di rimbalzo si colpisce anche la società
civile, e si preparano gli uomini all’insofferenza di ogni giogo. Poiché,
scosso il giogo di Dio e della Chiesa, quale altro se ne troverà che possa
frenare l’uomo, e costringerlo al dovere duro della vita quotidiana?: 'Civiltà
Cattolica', 2 gennaio 1932". (Gramsci, Quaderno 8, nota 15)
L'organo di stampa dei gesuiti si affianca ai fascisti per imporre alle masse
popolari italiane il "dovere duro della vita quotidiana" così come
oggi la Chiesa diretta dal gesuita Bergoglio si affianca a Renzi e al suo Jobs
Act.
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